Come scegliere la Smerigliatrice adatta: 3 Fattori da considerare

  • Cos’è una smerigliatrice e quali sono i suoi utilizzi
  • Come scegliere la smerigliatrice corretta: i fattori da considerare
  • Fattore 1: La Potenza
  • Fattore 2: L’Ergonomia
  • Fattore 3: Il Tipo di Abrasivo
  • Il Criterio base da tenere a mente per la scelta 
La smerigliatrice, conosciuta nel linguaggio comune anche come “flessibile”, è un utensile largamente impiegato in numerose applicazioni per l’asportazione di materiale.

Per esempio può:

  • Tagliare superfici
  • Rimuovere imperfezioni
  • Rifinire dettagli
  • Rimuovere sbavature di saldatura
  • Limare, pulire e smerigliare superfici

La linea Airtechnology Power Tools propone smerigliatrici con caratteristiche, potenza ed ergonomia atti a soddisfare le esigenze di molteplici settori.

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Vediamo quali sono i fattori da considerare per una scelta corretta e sicura:

Ci sono due elementi principali che differenziano questi utensili: la POTENZA e l’ERGONOMIA.

La Potenza

L’elemento principale che determina quanto materiale è possibile rimuovere in un determinato lasso di tempo è la POTENZA EROGATA

In una smerigliatrice questa viene misurata sul mandrino, e viene quantificata in cavalli o kilowatt.

In altre parole, una smerigliatrice più potente serve a rimuovere più materiale in minor tempo.

Le valutazioni preventive alla scelta prenderanno quindi in esame:

  • La potenza necessaria a svolgere la rimozione di materiale;
  • Il lasso di tempo in cui è da svolgere l’operazione;
  • Quanto è continuativo l’utilizzo dell’utensile.

L’Ergonomia

Un altro fattore di fondamentale rilevanza è l’ERGONOMIA, che entra in gioco per salvaguardare la sicurezza e comfort dell’operatore. Alcuni fattori ergonomici che entrano in gioco sono:

  • Peso
  • Vibrazioni
  • Rumore
  • Impugnatura

 

Per quanto riguarda quest’ultima è importante valutare l’ambiente di lavoro in cui si dovrà svolgere la rimozione di materiale. Airtechnology propone vari modelli di smerigliatrici con varie potenze:

  • Smerigliatrici angolari: l’asse di taglio è perpendicolare rispetto al corpo dell’utensile, sono dotate di pratica impugnatura ergonomica per svolgere anche lavorazioni più complesse.
  • Smerigliatrici diritte: la rotazione del disco è parallela al corpo dell’utensile, sono volte a svolgere lavorazioni in spazi stretti e di ridotte dimensioni.

L’Abrasivo

Attenzione! La scelta dell’utensile è anche determinata dal tipo di abrasivo richiesto per l’attività di asportazione: il materiale di cui è composto e il numero di giri suggeriti dal costruttore aiutano a determinare il modello di utensile più adatto alle proprie esigenze.

Il criterio principale di cui tenere conto nel momento della scelta dell’utensile è quello di trovare un modello che abbia il più alto rapporto potenza/peso e che si adatti all’applicazione dove si deve lavorare: questo si tradurrà in maggiore produttività unita ai ridotti sforzi per l’operatore.

 

RIASSUMENDO:

  • La potenza dell’utensile corrisponde a quanto materiale si riesce a rimuovere in un determinato lasso di tempo;
  • L’ergonomia e l’intervento che deve compiere l’operatore sono fattori imprescindibili nella scelta dell’utensile giusto;
  • Di fondamentale importanza è anche il rapporto peso/potenza per maggiore produttività e meno sforzo umano.

 

NON DIMENTICARE LA SICUREZZA!

Un utilizzo consapevole, sicuro e attento dell’utensile permetterà di svolgere le operazioni di asportazione in completa ergonomia e sicurezza.

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